Pasta Frolla Classica delle Simili
dal
libro "Pane e Roba Dolce" di Valeria e Margherita Simili
Dicono
le Sorelle Simili: per avere una frolla perfetta l'unica cosa che dovete
fare è NON lavorarla ed usare la
tecnica del burro a freddo.
Ingredienti
200 g farina 00 da dolci
100 g burro
80 g zucchero a velo setacciato
2 tuorli
un pizzico di sale
Preparazione con la tecnica del Burro a
Freddo
Mettere sul tavolo la farina setacciata.
Togliete dal frigorifero il burro, tagliatelo a piccoli pezzetti e
cominciate a sfregarlo fra le dita con la
farina. Avete presente il movimento che si fa per indicare "soldi...soldi...soldi..."?
Ecco proprio lo stesso! Non sfregate il burro da solo altrimenti si scalda,
fate attenzione
a sfregarlo sempre con la farina.
Quando avrete ottenuto uno sfarinato tutto particolare, cioè a piccoli
fiocchi, con questo fate una bella fontana, con una vasca molto ampia in cui
metterete lo zucchero, le uova ed un pizzico di sale ed eventualmente un
aroma.
Con una forchetta
battete
questi elementi
finché perfettamente amalgamati (ma
non prendete la farina) poi copriteli con la farina che avete
tutt'intorno.
Con una spatola apritela e separatela e strisciandola sul tavolo fate
assorbire la farina alle uova.
NON ammassatela ma separatela
continuamente
finché a farina sarà stata assorbita.
Sempre con la
spatola compattatela premendola sul tavolo, dividetela a metà e
sovrapponetela,
compattatela di nuovo, poi dividetela, e così per altre 2-3 volte.
NON la menate!
Fatela
semplicemente rotolare brevemente sul tagliere.
Se tende ad attaccarsi pulite il tagliere, sfregatelo con un poco di farina
per asciugarlo, scartate la farina rimasta e rotolare di nuovo.
Se invece, al contrario, lei si separa, significa che la parte interna è più
arsa di quella esterna, per cui apritela e rivoltatela mettendo dentro la
parte che prima era a contatto con il tagliere. Se insiste pennellate con un
poco di acqua fredda la parte che si apre. Mettetela a saldare in
frigorifero prima di usarla.
Se invece è troppo arsa e non riuscite proprio a compattarla, allora
separatela e spargetela sul tavolo, versate un goccio d'acqua fredda qua e
là e fatela assorbire come avete fatto all'inizio
con le uova.
Mettetela sempre a saldare in frigorifero prima di usarla.
La frolla si può conservare in frigorifero fino a 4-5 giorni, dopo di che la
dovete mettere nel freezer dove la potete tenere fino a 2-3 mesi.
Naturalmente se la preparate per avere una scorta la potete mettere subito
direttamente nel freezer.
Ricordatevi che quando vi serve la dovete prendere fuori dal freezer la sera
precedente
perché va sempre ed esclusivamente scongelata in frigorifero e mai a
temperatura ambiente.
Quando la frolla esce dal frigorifero è molto dura per cui prima di tirarla
la dovete battere col mattarello facendola ruotare sul tavolo sino a che
diventa più duttile. Sotto la battuta il burro allenta ma non fonde per cui
sarà più facile a tirarla.
Non la prendete fuori dal frigorifero in anticipo
perché
in questo caso il burro si scalda sulla superficie, rimanendo duro al centro
dandovi una serie di problemi.
Potete aromatizzare la frolla con scorze d'arancia, limone, pompelmo,
mandarino ma l'aroma classico è la vaniglia.